Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di Giustizia delle Comunità Europee

Data: 16/07/2009

Oggetto: La Corte ha affermato che la direttiva 98/59/CE, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi, non osta ad una normativa nazionale che istituisce procedure volte a consentire sia ai rappresentanti dei lavoratori sia a questi ultimi, individualmente considerati, di far controllare l’osservanza degli obblighi previsti da tale direttiva, ma che limita il diritto d’azione individuale dei lavoratori quanto alle censure che possono essere sollevate e lo assoggetta alla condizione che i rappresentanti dei lavoratori abbiano previamente formulato obiezioni nei confronti del datore di lavoro e che il lavoratore interessato abbia previamente comunicato al datore di lavoro il fatto che lamenta l’inosservanza della procedura di informazione e di consultazione. La circostanza che una normativa nazionale preveda limiti e condizioni al diritto d’azione individuale riconosciuto a ciascun lavoratore colpito da un licenziamento collettivo non risulta per la Corte idonea a violare il principio della tutela giurisdizionale effettiva. La Corte ha tuttavia sostenuto che la medesima direttiva osta ad una normativa nazionale che riduca gli obblighi del datore di lavoro che intende procedere a licenziamenti collettivi.

Parti: Mono Car Styling SA

Classificazione: Solidarietà - Art. 27 Diritti dei lavoratori: informazione - Diritti dei lavoratori: consultazione - Art. 28 Diritti dei lavoratori, dei datori di lavoro e delle rispettive organizzazioni: organizzazione - Diritti dei lavoratori, dei datori di lavoro e delle rispettive organizzazioni: azioni collettive - Art. 30 Tutela contro ogni licenziamento ingiustificato - Giustizia - Art. 47 Giustizia: accesso - Giustizia: effettività

Testo

Segnalazioni: Efficacia della Carta
La Corte richiama la Carta affermando che il principio ad una tutela giurisdizionale effettiva è ribadito anche dall’art. 47 della Carta.