Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 22/12/2010

Oggetto: La Corte ha affermato che uno Stato membro può, sulla base di considerazioni attinenti l’ordine pubblico, rifiutare di riconoscere il cognome di un proprio cittadino contenente un titolo nobiliare ottenuto in un altro Stato membro. Tale rifiuto costituisce una lesione giustificata della libertà di circolazione e di soggiorno dei cittadini dell’Unione perché la legge austriaca sull’abolizione della nobiltà dà attuazione al più generale principio di uguaglianza formale di tutti i cittadini, principio questo che l’ordinamento giuridico dell’Unione tende a garantire, in quanto principio generale del diritto .

Parti: Ilonka Sayn Wittgenstein

Classificazione: Libertà - Art. 7 Vita privata - Uguaglianza - Art. 20 Uguaglianza - Cittadinanza - Art. 45 Libertà di circolazione - Libertà di soggiorno

Testo

Segnalazioni: Efficacia della Carta
La Corte richiama la Carta a conferma del principio di uguaglianza come principio generale del diritto dell’UE.