Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 31/01/2013

Oggetto: La Corte ha affermato che direttiva 2005/85/CE, recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato, non osta a che uno Stato membro applichi una procedura prioritaria o accelerata, nel rispetto dei principi fondamentali e delle garanzie di cui al capo II della medesima direttiva, per l’esame di determinate categorie di domande d’asilo, definite in funzione del criterio della cittadinanza o del paese d’origine del richiedente. La direttiva 2005/85 inoltre non osta ad una normativa nazionale in forza della quale un richiedente asilo può sia proporre ricorso avverso la decisione dell’autorità accertante dinanzi ad un organo giurisdizionale ed impugnare la decisione di quest’ultimo dinanzi ad un giudice di grado superiore, sia contestare la validità della decisione di questa stessa autorità.

Parti: H.I.D., B.A.

Classificazione: Libertà - Art. 18 Diritto di asilo - Rifugiati - Giustizia - Art. 47 Giustizia: accesso - Giustizia: effettività

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