Giurisprudenza C-583/11 P (03/10/2013)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea
Data: 03/10/2013
Oggetto: La Corte ha respinto l’impugnazione dei ricorrenti affermando che l’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE non ha per oggetto la modifica del sistema di controllo giurisdizionale previsto dai Trattati, in particolare le norme relative alla ricevibilità dei ricorsi proposti direttamente dinanzi al giudice dell’Unione europea, come si evince altresì dalle spiegazioni relative a tale articolo 47. Quindi, i requisiti di ricevibilità previsti dall’articolo 263, quarto comma, TFUE devono essere interpretati alla luce del diritto fondamentale a una tutela giurisdizionale effettiva, senza tuttavia giungere ad escludere l’applicazione dei requisiti previsti dal suddetto Trattato. La Corte ha poi affermato che la tutela conferita dall’articolo 47 della Carta non esige che un singolo possa proporre in modo incondizionato un ricorso di annullamento contro atti legislativi dell’Unione direttamente dinanzi al giudice dell’Unione. Inoltre, tale diritto fondamentale non esige che un singolo possa proporre ricorso contro atti di questo tipo, in via principale, dinanzi ai giudici nazionali. né, in via principale, dinanzi ai giudici nazionali.
Parti: Inuit Tapiriit Kanatami e a.
Classificazione: Giustizia - Art. 47 Giustizia: effettività
Testo