Giurisprudenza 2 BvR393/07 (13/11/2007)
Tipo: Sentenza
Autorità: Corti nazionali Bundesvervassungsgericht
Data: 13/11/2007
Oggetto: Il ricorrente è stato sottoposto ad un trattamento di custodia cautelare per circa tre anni. Viste le dure condizioni di carcerazione cui è stato sottoposto anche a causa delle condizioni igieniche pessime, e della mancanza di riservatezza, egli ha lamentato la violazione dell’art.1 par. 1 della Grundgesetz (L’essere umano è inviolabile. Rispettarlo e proteggerlo è dovere delle autorità statali) e dell’art. 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti).
Il Tribunale federale costituzionale tedesco ha richiamato le convenzioni internazionali e la Convenzione CEDU in merito alla disposizione dei servizi igienici in carcere, specificamente l’art. 3, co.1 CEDU e la decisione della Corte di Strasburgo 15 luglio 2002, 47095/99, Kalashnikov contro Russia. Nello specifico caso, il Tribunale costituzionale federale tedesco dispone che la toilette deve essere posta in modo che la sfera intima del detenuto sia rispettata. I servizi igienici devono essere nascosti alla vista degli altri detenuti e distanti dalla finestra della cella.
Lingua Originale: Tedesco
Classificazione: Dignità - Art. 4 Pene inumane - Pene degradanti - Trattamenti inumani - Trattamenti degradanti
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