Giurisprudenza 60395/2000 (04/12/2007)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte europea dei diritti umani
Data: 04/12/2007
Oggetto: Vita privata; processo equo; accesso alla giustizia.
Il ricorrente, Signor Papalia, è attualmente detenuto nel penitenziario di Carinola (Provincia di Caserta, Regione Campania – Italia). Egli fu condannato all’ergastolo per sequestro di persone a scopo di estorsione e omicidio volontario aggravato. La causa concerne i motivi di ricorso proposti dall’interessato che sostiene violati i propri diritti di accesso alla giustizia, di rispetto della propria corrispondenza personale e di ricorso effettivo dinanzi all’ autorità nazionale. La Corte conclude all’unanimità per la violazione di norme della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo: Articolo 6 §1 (diritto ad un processo equo); Articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare); Articolo 13 (diritto ad un ricorso effettivo) e dichiara che le constatate, dichiarate violazioni rappresentano di per sé una soddisfazione equitativa del danno morale subito dal ricorrente.
Parti: Papalia c/ Italia
Classificazione: Libertà - Art. 6 Libertà - Giustizia - Art. 47 Diritto a un ricorso effettivo dinanzi a un giudice