Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di Giustizia delle Comunità Europee

Data: 01/04/2008

Oggetto: La Corte, pronunciandosi su rinvio pregiudiziale della Cour d’Arbitrage belga, ha affermato che gli artt. 39 e 43 TCE ostano alla normativa di un ente federato di uno Stato membro, come quella che disciplina l’assicurazione contro la mancanza di autonomia, che limita l’affiliazione al regime previdenziale e il beneficio delle prestazioni in esso previste alle sole persone che risiedono nel territorio ricompresso nella competenza di tale ente, ovvero che esercitano un’attività lavorativa in tale territorio pur risiedendo in un altro Stato membro. La Corte ha ritenuto che tale limitazione fosse idonea ad ostacolare o a scoraggiare l’esercizio da parte dei cittadini comunitari della libertà di circolazione e della liberà di stabilimento. L’autorità di uno Stato membro non può eccepire disposizioni del proprio ordinamento giuridico interno, anche di rilievo costituzionale, per giustificare l’inosservanza degli obblighi derivanti dal diritto comunitario.

Parti: Governo della Comunità francese, Governo Vallone c/ Governo Fiammingo

Classificazione: Libertà - Art. 15 Diritto di stabilimento - Solidarietà - Art. 34 Sicurezza sociale - Cittadinanza - Art. 45 Libertà di circolazione

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