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Giurisprudenza C-289/15 (11/01/2017)

Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 11/01/2017

Oggetto: La Corte,interpretando la decisione quadro 2008/909/GAI sull’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sentenze penali che irrogano pene detentive o misure privative della libertà personale, ai fini della loro esecuzione nell’Unione europea, ha affermato che deve ritenersi soddisfatta la condizione della doppia incriminabilità, quando gli elementi di fatto costitutivi del reato, risultanti dalla sentenza pronunciata dall’autorità competente dello Stato di emissione, sarebbero di per sé perseguibili penalmente anche nello Stato di esecuzione, qualora si fossero verificati nel territorio di quest’ultimo

Parti: Grundza

Classificazione: Giustizia - Art. 49 Diritto penale

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