Altri Atti P6_TA-PROV (2013)0073 (12/03/2013)
Tipo: Atti dell'Unione europea: Risoluzione del Parlamento europeo sull'impatto della crisi economica sull'uguaglianza di genere e i diritti della donna
Autorità: Autorità europee - Unione europea: Parlamento europeo
Data: 12/03/2013
Oggetto: Il Parlamento europeo insiste sulla necessità di garantire che l'attuale crisi economica e finanziaria e la conseguente disciplina di bilancio non pregiudichino i risultati ottenuti grazie alle politiche di promozione della parità di genere, né servano da pretesto per ridurre gli sforzi in questa direzione; ritiene che essa dovrebbe, al contrario, fungere da incoraggiamento per gli Stati membri a integrare politiche di parità di genere nelle rispettive politiche per l'occupazione, considerando queste ultime come parte della soluzione alla crisi, in termini di valorizzazione e pieno sfruttamento delle competenze e delle capacità di tutti gli europei; sottolinea che i diritti delle donne non devono essere considerati in concorrenza con i diritti degli uomini, dato che il miglioramento dei servizi assistenziali e pubblici rivolti alle famiglie costituisce un presupposto affinché sia gli uomini che le donne possano partecipare al mercato del lavoro; segnala la necessità di promuovere la condivisione delle responsabilità familiari e domestiche; sottolinea che il calo del tasso di natalità nell'UE si è acuito con la crisi, dato che la disoccupazione, le situazioni di precarietà e incertezza quanto al futuro e all'economia hanno indotto le coppie e in particolare le giovani donne a rimandare il momento di avere figli, rafforzando così ulteriormente la tendenza all'invecchiamento demografico nell'Unione; evidenzia l'importanza di riformare le politiche macroeconomiche, sociali e del mercato del lavoro onde garantire la giustizia economica e sociale per le donne, elaborare strategie intese a promuovere l'equa distribuzione della ricchezza, garantire un reddito minimo e salari e pensioni dignitose, ridurre il divario retributivo fra i generi, creare più posti di lavoro di qualità unitamente a diritti per le donne, consentire alle donne di beneficiare di servizi pubblici di livello elevato nonché migliorare le prestazioni sociali e i servizi di prossimità, segnatamente asili nido, scuole materne e altre forme di istruzione prescolastica, centri diurni, centri comunitari per il tempo libero, centri di sostegno alle famiglie e centri intergenerazionali.
Classificazione: Uguaglianza - Art. 21 Non discriminazione - Art. 23 Parità uomo/donna
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