Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 22/01/2019

Oggetto: La Corte ha affermato che la concessione, in Austria, di un giorno festive retribuito il venerdì santo ai soli lavoratori appartenenti a talune Chiese costituisce una discriminazione fondata sulla religione vietata dal diritto dell’UE. Finchè l’Austria non avrà modificato la propria normative per ripristinare la parità di trattamento, un datore di lavoro privato ha l’obbligo, a determinate condizioni, di accordare anche agli altri suoi lavoratori il diritto ad un giorno festivo retribuito il venerdì santo

Parti: Cresco Investigation

Classificazione: Uguaglianza - Art. 21 Non discriminazione

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