Giurisprudenza Cause riunite C-229/19 e C-289/19 (27/01/2021)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea
Data: 27/01/2021
Oggetto: Secondo la Corte, una clausola contenuta in un contratto aleatorio concluso tra un professionista e un consumatore, come i contratti di leasing di azioni, deve essere considerata abusiva qualora, alla luce delle circostanze che accompagnano la conclusione del contratto in questione e collocandosi alla data della sua conclusione, tale clausola possa determinare un significativo squilibrio tra i diritti e gli obblighi delle parti durante l’esecuzione di tale contratto, e ciò anche qualora tale squilibrio possa prodursi solo qualora si verifichino determinate circostanze o qualora, in altre circostanze, detta clausola possa addirittura risultare favorevole al consumatore. In tali circostanze, spetta al giudice del rinvio verificare se una clausola che fissa in anticipo il vantaggio di cui beneficia il professionista in caso di risoluzione anticipata del contratto, tenuto conto delle circostanze che accompagnano la conclusione di tale contratto, fosse, fin dalla conclusione del medesimo, idonea a creare un simile squilibrio. La Corte ha affermato che un professionista che, in qualità di venditore, abbia imposto a un consumatore una clausola dichiarata abusiva, e quindi nulla, dal giudice nazionale, qualora il contratto possa sussistere senza tale clausola, non può pretendere l’indennizzo legale previsto da una disposizione del diritto nazionale di natura suppletiva che sarebbe stata applicabile in mancanza della suddetta clausola
Parti: Dexia Nederland
Classificazione: Solidarietà - Art. 38 Protezione dei consumatori
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