Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 23/11/2023

Oggetto: Secondo la Corte, la direttiva 2011/95/UE, recante norme sull’attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, su uno status uniforme per i rifugiati o per le persone aventi titolo a beneficiare della protezione sussidiaria, e sul contenuto della protezione riconosciuta, non impone agli Stati membri di riconoscere a una madre, «familiare» ai sensi di tale direttiva, di un minore che gode dello status di rifugiato in uno Stato membro, il diritto di beneficiare della protezione internazionale in tale Stato membro

Parti: Commissaire général aux réfugiés e aux apatrides (Unité familiale)

Classificazione: Libertà - Art. 18 Rifugiati

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