Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 11/04/2024

Oggetto: La Corte ha affermato una violazione di disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 che conferiscono diritti alla persona interessata non è di per sé sufficiente a costituire un «danno immateriale» indipendentemente dal grado di gravità del danno subito da tale persona. Secondo la Corte, non può essere sufficiente che il titolare del trattamento, per essere esonerato dalla sua responsabilità, faccia valere che il danno di cui trattasi è stato causato dall’errore di una persona che agisce sotto la sua autorità. Infine, la Corte ha affermato che per determinare l’importo dovuto a titolo di risarcimento di un danno non si devono applicare mutatis mutandis i criteri di fissazione dell’importo delle sanzioni amministrative pecuniarie previsti dall’articolo 83 del regolamento e, dall’altro, non si deve tener conto del fatto che più violazioni di detto regolamento riconducibili ad una stessa operazione di trattamento riguardino la persona che richiede il risarcimento

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