Giurisprudenza 129/2006 (23/03/2006)
Tipo: Sentenza
Autorità: Corti nazionali: Corti supreme (Italia) - Corte Costituzionale
Data: 23/03/2006
Oggetto: La Corte Costituzionale dichiara l'incostituzionalità di alcune disposizioni contenute in una legge regionale in materia urbanistica nella parte in cui non prevedono, in ipotesi di realizzazione diretta di opere da parte del proprietario di un'area sottoposta a vincolo espropriativi, l'obbligo di ricorrere a procedure ad evidenza pubblica per la realizzazione di opere sopra la soglia comunitaria. La pronuncia di incostituzionalità si fonda sulla violazione delle direttive comunitarie in materia di appalti, che la Corte qualifica come norme interposte atte ad integrare il parametro di costituzionalità di cui all'art. 117, primo comma, Cost. (conferma sent. 406 del 2005), che la Corte assume nell'interpretazione datane dalla Corte di Giustizia.
Lingua Originale: Italiano
Classificazione: Art. 51 Ambito di applicazione
Testo
Segnalazioni: Rapporti tra le Corti
La Corte Costituzionale italiana richiama la
Corte di Giustizia